Condizioni di vendita

TERMINI E CONDIZIONI GENERALI per i consumatori (persone fisiche) validi dal 1.1.2025

Questi termini e condizioni sono disciplinati ai sensi delle disposizioni dell’articolo 1751, paragrafo 1 della legge n. 89/2012 Coll., Codice Civile (di seguito denominato il "Codice Civile"), che regolano i diritti e gli obblighi tra la società commerciale RobZone Europe, Průmyslová 1472/11, Praga 15 – Hostivař 102 00, Repubblica Ceca, IČ: 27430146, Partita IVA CZ27430146 (di seguito denominata il "Venditore") da una parte e i singoli acquirenti consumatori dall'altra.

Un consumatore è qualsiasi persona che, al di fuori dell'ambito della propria attività imprenditoriale o al di fuori dell'esercizio indipendente della propria professione, stipula un contratto con un imprenditore o altrimenti intrattiene rapporti con lo stesso.

Inviando un ordine vincolante, il consumatore conferma di aver letto questi TCG prima di concludere il contratto. I Termini per la Protezione dei Dati Personali, la Procedura di Reclamo, le informazioni sul trasporto e le Istruzioni per l'Uso, che si trovano sul sito web www.robzone.it, costituiscono parte integrante dei presenti TCG. Il consumatore conferma di averli letti e accetta espressamente il loro contenuto, nella versione valida ed efficace al momento dell'invio dell'ordine.


I. Conclusione del contratto

1. Il contratto tra il consumatore e il venditore si considera concluso al momento della consegna della conferma di ricezione dell'ordine da parte del venditore.

2. Qualora l'acquirente desideri modificare il proprio ordine o il contratto di acquisto dopo il momento della conferma da parte del venditore o della conclusione del contratto di acquisto, tale modifica sarà possibile solo previo accordo reciproco tra l'acquirente e il venditore.

3. Tutte le presentazioni dei prodotti inserite nell'interfaccia web del negozio sono di natura informativa e il venditore non è obbligato a concludere un contratto di acquisto relativo a tali prodotti. Le disposizioni dell’articolo 1732, paragrafo 2, del Codice Civile non si applicano.


II. Prezzo di acquisto

1. I prezzi sono validi al momento dell'ordine e sono definitivi, ossia comprensivi di IVA e di tutte le altre imposte e tasse che il consumatore deve pagare per ottenere i beni.

2. Il costo della spedizione dei beni è indicato in base al metodo di trasporto scelto dal consumatore ed è incluso nel prezzo finale.

3. L'acquirente paga il prezzo di acquisto per i beni forniti dal venditore in uno dei seguenti modi:

a) Pagamento online con carta.

4. Se il prezzo di acquisto non viene pagato entro 5 giorni dalla scadenza del termine, le parti concordano che il contratto diventerà nullo.

5. Il momento del pagamento del prezzo di acquisto o dell'anticipo per questi beni corrisponde al momento dell'accredito dell'importo sul conto del venditore.


III. Riserva di proprietà
La proprietà dei beni viene trasferita al consumatore al momento del pagamento dell'intero prezzo di acquisto, inclusi i costi di trasporto e consegna dei beni.

 

IV. Consegna dei beni

1. Il venditore consegna i beni all'acquirente tramite la compagnia di trasporto locale scelta, all'indirizzo specificato dall'acquirente nel proprio ordine.

2. La consegna di beni in un paese diverso da quelli disponibili deve essere concordata individualmente tramite comunicazione e-mail, inclusa la determinazione del prezzo per la consegna. In tali casi, il prezzo per la consegna sarà concordato in una di queste modalità, e le tariffe di consegna indicate sul sito www.robzone.it non si applicheranno.

3. La consegna dei beni viene effettuata esclusivamente nei giorni lavorativi. Per ordini in cui i beni devono essere spediti o possono essere spediti di sabato, domenica o durante un giorno festivo, la spedizione avverrà il primo giorno lavorativo successivo.

4. I beni consegnati tramite corriere sono sempre imballati dal venditore in modo protettivo, secondo gli standard usuali, per prevenire danni. Tuttavia, l'imballaggio protettivo utilizzato, così come eventuali stampe o descrizioni sull'imballaggio, potrebbero non corrispondere ai beni consegnati. I beni consegnati sono sempre identificati da un'etichetta sull'imballaggio protettivo, che informa l'acquirente sul contenuto della spedizione.

5. In caso di rifiuto della consegna dei beni inviati tramite corriere, basato su un ordine valido confermato dal venditore, per motivi diversi da quelli legali, o in caso di mancata collaborazione sufficiente da parte dell'acquirente per completare la consegna, il venditore ha il diritto di richiedere all'acquirente un risarcimento per i costi ragionevolmente sostenuti. In particolare, ciò include le spese di stoccaggio, determinate in conformità con le normative legali applicabili, e i costi di trasporto, inclusi quelli per la ripetizione della consegna. Le spese di spedizione sono stabilite dalle parti contraenti nella somma di 15 EUR, che le parti considerano ragionevole.

V. Recesso dal contratto di acquisto e sua cancellazione

1. Le parti possono in qualsiasi momento, sulla base di un accordo reciproco, annullare il contratto di acquisto già concluso tra loro. Tale accordo deve essere redatto in forma testuale e può essere stipulato come un documento firmato separatamente relativo alla cancellazione del contratto di acquisto oppure tramite una comunicazione e-mail dimostrabile tra le parti, nella quale una parte richiede la cancellazione del contratto di acquisto e l'altra parte accetta, concordando in tal caso anche le condizioni per la cancellazione.

2. Qualora, al momento della volontà reciproca delle parti di annullare il contratto di acquisto, l'acquirente abbia già in suo possesso i beni ordinati, è possibile concludere l'accordo di annullamento solo per iscritto, con la contestuale restituzione di tali beni al venditore, nelle stesse condizioni in cui l'acquirente li ha ricevuti dal venditore.

3. Nel caso in cui i beni ordinati dall'acquirente non possano essere consegnati e l'adempimento del venditore diventi impossibile a causa di terze parti o dell'indisponibilità dei beni non imputabile direttamente al venditore, quest'ultimo ha il diritto di recedere dal contratto. In caso di impossibilità parziale di adempimento, il venditore può recedere dal contratto solo per la parte non realizzabile.

4. In caso di ritardo da parte del venditore nell'adempimento dei suoi obblighi, in particolare nella consegna dei beni, il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di acquisto se il venditore non adempie ai suoi obblighi nemmeno entro un periodo ragionevole aggiuntivo.

Le presenti disposizioni non pregiudicano il diritto del consumatore di recedere dal contratto entro 14 giorni dalla data di ricezione dei beni, nel caso di contratti a distanza.

 

VI. Recesso dal contratto di acquisto entro 14 giorni dalla data di ricezione dei beni

1. L'acquirente riconosce che, ai sensi delle disposizioni dell'articolo 1837 del Codice Civile, non è possibile recedere dal contratto di acquisto per la fornitura di beni che siano stati modificati secondo le richieste dell'acquirente o per la sua persona, per la fornitura di beni soggetti a rapido deterioramento, di beni che, dopo la consegna, siano stati mescolati in modo inscindibile con altri beni, di beni confezionati sigillati che il consumatore abbia rimosso dalla confezione e che non possano essere restituiti per motivi igienici, e per la fornitura di registrazioni audio o video o di programmi per computer se il loro imballaggio originale è stato danneggiato.

2. Salvo i casi indicati nel paragrafo 1 o in altri casi in cui il recesso dal contratto di acquisto non sia possibile, l'acquirente ha, ai sensi delle disposizioni dell'articolo 1829, paragrafo 1 del Codice Civile, il diritto di recedere dal contratto di acquisto entro quattordici (14) giorni dalla ricezione dei beni. Nel caso in cui il contratto di acquisto riguardi diversi tipi di beni o la consegna di più parti, tale periodo decorre dalla data di ricezione dell'ultima consegna di beni. Il recesso dal contratto deve essere inviato al venditore entro il termine indicato. Per esercitare il diritto di recesso, l'acquirente può utilizzare il modulo standard fornito dal venditore, allegato ai termini e condizioni. Il recesso può essere inviato all'indirizzo della sede del venditore o all'indirizzo e-mail: info@robzone.it.

3. In caso di recesso dal contratto ai sensi del paragrafo 2, il contratto è considerato annullato sin dall'inizio. I beni devono essere restituiti al venditore entro quattordici (14) giorni dal recesso. Se l'acquirente recede dal contratto, è responsabile dei costi di restituzione dei beni al venditore, anche nel caso in cui i beni non possano essere restituiti tramite posta ordinaria a causa della loro natura.

4. In caso di recesso ai sensi del paragrafo 2, il venditore restituisce i fondi ricevuti dall'acquirente entro quattordici (14) giorni dal recesso, nello stesso modo in cui li ha ricevuti dall'acquirente. Il venditore può restituire i fondi una volta che i beni sono stati restituiti dall'acquirente o che l'acquirente abbia dimostrato di averli spediti. Il venditore può concordare con l'acquirente un metodo di rimborso alternativo, purché non comporti costi aggiuntivi per l'acquirente.

5. L'acquirente è responsabile verso il venditore per qualsiasi diminuzione del valore dei beni derivante da un uso diverso da quello necessario per verificarne la natura, le caratteristiche e il funzionamento, in modo simile a quanto avverrebbe in un negozio fisico. La diminuzione del valore dei beni è generalmente determinata come segue:

o 1° livello: Sostituzione di accessori danneggiati (es. spazzole laterali, filtri, panno) = 15 EUR

o 2° livello: Sostituzione di accessori danneggiati e parti del robot aspirapolvere danneggiate (es. coperchio graffiato) = 35 EUR

o 3° livello: Sostituzione di accessori danneggiati, parti del robot aspirapolvere e base danneggiata (modelli con stazione all-in-one) = 65 EUR

La riduzione del valore sarà addebitata all'acquirente e compensata con i crediti vantati nei confronti del venditore.

6. Fino a quando l'acquirente non prende in consegna i beni, il venditore ha il diritto di recedere dal contratto di acquisto in qualsiasi momento. In tal caso, il venditore restituisce il prezzo di acquisto all'acquirente senza indebito ritardo, in forma senza contanti, sul conto indicato dall'acquirente.

7. Se un regalo viene fornito all'acquirente insieme ai beni, il contratto di donazione tra il venditore e l'acquirente è concluso con una condizione risolutiva: qualora l'acquirente receda dal contratto di acquisto, il contratto di donazione relativo a tale regalo cesserà di avere effetto, e l'acquirente sarà tenuto a restituire il regalo ricevuto insieme ai beni al venditore.

 

VII. Conformità al contratto di acquisto

Il venditore garantisce all'acquirente che i beni siano privi di difetti al momento della consegna. In particolare, il venditore è responsabile nei confronti dell'acquirente affinché, al momento dell'accettazione dei beni da parte dell'acquirente:

• i beni presentino le caratteristiche concordate tra le parti, e in assenza di tale accordo, le caratteristiche descritte dal venditore o dal produttore, oppure quelle che l'acquirente si aspetterebbe in relazione alla natura dei beni e sulla base della pubblicità effettuata dal venditore o dal produttore;

• i beni siano idonei all'uso indicato dal venditore o all'uso per il quale beni di questo tipo sono generalmente destinati;

• i beni corrispondano, in termini di qualità o design, al campione o modello concordato, qualora la qualità o il design siano stati determinati sulla base di tale campione o modello;

• i beni siano della quantità, misura o peso appropriati e soddisfino i requisiti previsti dalle normative legali.

Se un difetto si manifesta entro 12 mesi dall'accettazione, si presume che l'oggetto fosse difettoso al momento dell'accettazione.

 

VIII. Reclami

1. Le questioni relative ai reclami, alla procedura per la gestione dei reclami e alle discrepanze tra i beni ordinati e quelli effettivamente consegnati sono disciplinate dalla Procedura per i Reclami del Venditore. Il contenuto di tale procedura deve essere consultato dal consumatore al momento della conclusione del contratto di acquisto ed è pubblicato sul sito web del Venditore.

2. I beni oggetto di reclamo non devono essere sporchi oltre il livello che corrisponde al normale utilizzo e che possa impedire la riparazione dei beni. Nel caso in cui il Venditore ritenga che i beni siano sporchi oltre il livello che corrisponde al normale utilizzo, il Venditore provvederà a pulire i beni reclamati a spese del Consumatore.

 

IX. Responsabilità per l’esecuzione difettosa

1. Il periodo per esercitare i diritti derivanti dall’esecuzione difettosa dei beni è di due anni; nel caso delle batterie, la durata di servizio è di sei mesi.
Durante questo periodo, l'Acquirente ha il diritto di reclamare i difetti dei beni al Venditore in conformità con i Termini e Condizioni Generali, le normative legali applicabili e le condizioni stabilite nelle presenti procedure.

2. Il Venditore non è responsabile per i danni ai beni causati da un’installazione o un uso improprio o dalla combinazione dei beni con altri beni, se sono state violate le istruzioni di installazione o le istruzioni fornite dal produttore o dal Venditore, o se i beni sono stati utilizzati in un modo contrario alla loro natura e finalità.

3. I diritti derivanti dall’esecuzione difettosa non possono essere applicati nei seguenti casi:
• Se i beni sono stati danneggiati meccanicamente dopo essere stati presi in consegna dall'Acquirente.

• Se vi è usura causata dall'uso normale del bene o se ciò deriva dalla natura del bene.

• Se i beni sono stati danneggiati da fluttuazioni di tensione nella rete elettrica in cui sono stati utilizzati.

• Se i beni sono stati utilizzati in violazione delle condizioni d'uso indicate nella documentazione, in particolare se sono stati sovraccaricati o modificati dall'Acquirente per ottenere prestazioni superiori a quelle per cui sono stati progettati.

• Difetti derivanti da interventi non professionali sui beni. La rimozione o la violazione dei sigilli di sicurezza originali possono essere considerate prove di interferenze non professionali sui beni.

Se i beni non soddisfano i requisiti di qualità previsti dall’Articolo 2161 della Legge n. 89/2012 Coll. al momento della consegna e per un periodo di 24 mesi successivi, l'Acquirente ha i diritti previsti dall’Articolo 2169 della Legge n. 89/2012 Coll., ovvero:

Se il bene non possiede le proprietà specificate nell'Articolo 2161, l'Acquirente può richiedere la consegna di un nuovo bene privo di difetti, salvo che ciò sia irragionevole a causa della natura del difetto; se il difetto riguarda solo una parte del bene, l'Acquirente può richiedere solo la sostituzione della parte difettosa. Se ciò non è possibile, l'Acquirente può recedere dal contratto. Tuttavia, se ciò è irragionevole a causa della natura del difetto, in particolare se il difetto può essere eliminato senza ritardi indebiti, l'Acquirente ha il diritto alla riparazione gratuita del difetto.

L'Acquirente ha il diritto a un nuovo bene o alla sostituzione di una parte anche in caso di difetto riparabile, se il bene non può essere utilizzato correttamente a causa della ripetuta comparsa del difetto dopo la riparazione o a causa della presenza di numerosi difetti. In tal caso, l'Acquirente ha anche il diritto di recedere dal contratto.

Se l'Acquirente non recede dal contratto o non esercita il diritto a un nuovo bene privo di difetti, alla sostituzione di una parte o alla riparazione del bene, può richiedere uno sconto ragionevole. L'Acquirente ha diritto a uno sconto ragionevole anche se il Venditore non può fornire un nuovo bene senza difetti, sostituire una parte o riparare il bene, oppure se il Venditore non elimina il difetto entro un termine ragionevole o se l'eliminazione del difetto comporterebbe notevoli difficoltà per il consumatore.

Secondo l’Articolo 2161, paragrafo 5 del Codice Civile, si applica quanto segue: se un difetto si manifesta entro un anno dalla consegna, si presume che il bene fosse difettoso al momento della consegna, a meno che la natura del bene o del difetto non lo escludano. Questo periodo non include il tempo in cui l'Acquirente non può utilizzare il bene, se ha legittimamente segnalato il difetto.

Secondo l’Articolo 2165, paragrafo 4 del Codice Civile (NOZ), se l'Acquirente ha sollevato un’obiezione legittima nei confronti del Venditore, il termine per reclamare il difetto ai sensi dei paragrafi 1 e 2 del §2165 NOZ non decorre durante il periodo in cui l'Acquirente non può utilizzare il bene.

Nel caso in cui l'Acquirente abbia diritto, ai sensi del §1924 del Codice Civile, a un risarcimento per costi ragionevolmente sostenuti nell’esercizio di tale diritto, deve esercitare tale diritto entro un mese dalla scadenza del termine per contestare il difetto. Se non lo fa, il tribunale non concederà tale risarcimento se il Venditore solleva l’obiezione che il diritto al risarcimento non è stato esercitato in tempo.

X. Trasferimento del rischio di danneggiamento dei beni

Nel caso di un consumatore, il rischio di danneggiamento dei beni passa al consumatore nel momento in cui riceve i beni dal vettore che li consegna, oppure nel momento in cui l'acquirente è in ritardo nel ricevimento dei beni.

XI. Dati personali degli acquirenti

La protezione dei dati personali è specificata in un accordo separato disponibile qui: Protezione-dei-dati-personali.


XII. Consegna e comunicazione

1. L'acquirente si impegna a comunicare con il venditore utilizzando gli indirizzi email e postali specificati nell'ordine effettuato nel negozio online del venditore. L'acquirente si impegna inoltre a contattare immediatamente il venditore in caso di modifica di tali indirizzi, aggiornandoli nella propria registrazione nel negozio online.

2. Nel caso in cui il venditore invii all'acquirente un documento, una dichiarazione di volontà o altra spedizione tramite email o posta all'indirizzo fornito dall'acquirente, in caso di mancata dimostrazione della consegna di tale documento, dichiarazione di volontà o spedizione, essi si considereranno consegnati entro e non oltre il decimo giorno dalla data di spedizione.

3. In caso di violazione degli obblighi dell'acquirente ai sensi del presente articolo, in particolare per la mancata fornitura dell'indirizzo postale o email corretto o per la mancata comunicazione immediata al venditore di un cambiamento per aggiornare le informazioni fornite, l'acquirente sarà obbligato a risarcire il venditore per i danni causati. Il venditore può rinunciare a questa penale contrattuale nei confronti dell'acquirente in qualsiasi momento, ma essa è prevista per eliminare costi inutili sostenuti dal venditore per l'invio di documenti o spedizioni a un indirizzo inesistente fornito dall'acquirente.

 

XIII. Risoluzione delle controversie

Eventuali controversie tra Robzone e l’Acquirente possono essere risolte anche in via extragiudiziale. In tal caso, l’Acquirente – consumatore può rivolgersi a un organismo di risoluzione extragiudiziale delle controversie, come l’Ispettorato Ceco del Commercio (Czech Trade Inspection), Email: adr@coi.cz, Sito web: adr.coi.cz, oppure risolvere la controversia online tramite la piattaforma della Commissione Europea al seguente indirizzo internet: http://ec.europa.eu/consumers/odr/.

XIV. Disposizioni finali

1. L'Acquirente, avendo preso visione dell'intero contenuto di questi Termini e Condizioni Generali, accetta il loro contenuto, basandosi sulla sua libera, reale e seria volontà. L'Acquirente dichiara inoltre di aver preso visione anche della Procedura per i Reclami del Venditore e di accettarne il contenuto.

2. Accettando questi Termini e Condizioni Generali, l'Acquirente dichiara inoltre di essere interessato all'acquisto di beni dal Venditore e alla conclusione di un contratto di acquisto valido ed efficace. Questi Termini e Condizioni Generali sono accessibili anche all'indirizzo internet www.robzone.it. Il Venditore ha il diritto di integrare e modificare i presenti Termini e Condizioni Generali in relazione a cambiamenti nella normativa applicabile o nel mercato dei beni. Tali modifiche saranno valide dalla loro pubblicazione sul sito www.robzone.it.

3. L'invalidità di qualsiasi disposizione di questi Termini e Condizioni Generali o di qualsiasi accordo contrattuale tra le parti non pregiudica la validità e l'efficacia delle altre disposizioni.

4. Concludendo un contratto sul server www.robzone.it., l'Acquirente accetta integralmente la versione dei Termini e Condizioni Generali di www.robzone.it. I Termini e Condizioni Generali sono validi dal 1.1. 2025.

Le suddette condizioni generali si applicano anche alle persone giuridiche e agli imprenditori che concludono un contratto non nell'ambito delle loro attività commerciali, ad eccezione dell'intero Articolo VI.

Nel caso di un imprenditore che concluda un contratto nell'ambito delle proprie attività commerciali, si applicano le condizioni sopra indicate, con l'eccezione dell'intero Articolo VI. e dell'Articolo VII., con le seguenti modifiche:

La garanzia di qualità è concordata per un periodo di 1 anno.

In caso di recesso dal contratto di acquisto, i beni devono essere restituiti al venditore entro 7 giorni lavorativi dall'invio della comunicazione di recesso al venditore. Il venditore è obbligato a rimborsare il denaro entro 14 giorni dalla data di ricevimento dei beni da parte dell'acquirente.

Penale per ritardo nella restituzione dei beni: nel caso in cui l'acquirente violi l'obbligo di cui alla frase precedente, il venditore, indipendentemente dalla colpa dell'acquirente, ha diritto a una penale contrattuale pari allo 0,1% del prezzo di acquisto dei beni per ogni giorno di ritardo nella restituzione dei beni, ma non superiore al prezzo di acquisto di tali beni.

Spese di consegna: l'acquirente non ha diritto al rimborso del costo della consegna dei beni, poiché a quel momento il venditore ha già pagato il costo del trasporto a una terza parte e tale trasporto è stato effettuato.

In caso di responsabilità per l’esecuzione difettosa, l’acquirente ha i seguenti diritti:

Se il bene non presenta le caratteristiche stabilite nel § 2161, l’acquirente può richiedere la consegna di un nuovo bene privo di difetti, salvo che ciò non sia irragionevole in considerazione della natura del difetto. Tuttavia, se il difetto riguarda solo una parte del bene, l’acquirente può richiedere esclusivamente la sostituzione della parte difettosa; se ciò non è possibile, può recedere dal contratto. Se, tuttavia, tale richiesta risulta sproporzionata rispetto alla natura del difetto, in particolare se il difetto può essere riparato senza indebiti ritardi, l’acquirente ha diritto alla riparazione gratuita del difetto.

L'acquirente ha diritto alla consegna di un nuovo bene o alla sostituzione di una parte anche in caso di difetto riparabile, se il bene non può essere utilizzato correttamente a causa della ricorrenza del difetto dopo la riparazione o a causa della presenza di numerosi difetti. In tal caso, l’acquirente ha anche il diritto di recedere dal contratto.

Se l’acquirente non recede dal contratto o non esercita il diritto alla consegna di un nuovo bene senza difetti, alla sostituzione di una parte o alla riparazione del bene, può richiedere uno sconto ragionevole. L’acquirente ha diritto a uno sconto ragionevole anche se il venditore non può consegnare un nuovo bene senza difetti, sostituire una parte o riparare il bene, oppure se il venditore non risolve il problema entro un termine ragionevole o se la risoluzione del problema comporterebbe notevoli difficoltà per il consumatore.